
Ci sono gesti e luoghi e situazioni che nascono con il seme della generosità, a volte quasi senza saperlo.
Qualche anno fa, nel negozio di una parrucchiera, rimasi sorpresa dal suo allegro canticchiare mentre svolgeva il suo lavoro. Non era cosa consueta dalle mie nordiche parti ma era piacevole ed era un dono. Stava regalando un soffio d’allegria a chiunque le era accanto, senza distinzioni e senza motivo. Allo stesso modo il padrone di casa che circonda il suo giardino di siepi basse basse e di cancelli a larghe maglie che lasciano vedere il prato e i fiori e gli alberi, senza nascondersi in gelosie egoiste protette da recinti inviolabili, regala al passante sconosciuto un angolo di meraviglia e di bellezza. Così le mani che posano vasi di fiori sui davanzali spargono colori e profumi per i vicini e per chiunque alzi gli occhi al cielo.
E poi c’è l’arte, sui muri, nelle piazze, l’arte per chiunque e per tutti. Facciate, case, statue, musica regalate senza bisogno di un biglietto, di un lasciapassare, di una qualunque caratteristica che distingua gli uni dagli altri. Sono lì per chi ha voglia di guardare o di ascoltare.

Così sono le case colorate di borgo Parrini, destinato all’abbandono finché un lungimirante imprenditore ed alcuni residenti decisero di valorizzarlo con dipinti murali e decorazioni stile Gaudì .

Così è il castello di Aci Castello sospeso su uno sperone di nera lava in mezzo al mare.

Così è la Nike che ricorda la prima colonia greca in Sicilia e con le ali spiegate inneggia alla vittoria.

Così è il Santuario di Madonna della Roccia di Belpasso, un apparizione bianca in mezzo ad un deserto nero.

Così, oltre le nuvole, svetta la meraviglia bianca dell’Etna e, dai muri di Bagheria, il maestro Morricone ci chiede silenzio per lasciar parlare solo la musica.
Per chi ha solcato, anche se solo un poco, i mari e nell’acqua che non cambia colore ha compreso la vacuità dei confini, è facile trovare anche sulla terra i doni destinati a tutti, nessuno escluso, perché ci sono e ci saranno sempre gesti, luoghi e situazioni che nascono con il seme immortale della generosità… a volte quasi senza saperlo.