Chiunque abbia anche una lieve passione per le piante si sarà sicuramente trovato una volta o l’altra a parlare con loro, magari chiedendo ad una malconcia piantina “cosa c’è che non va?” o riempiendo di elogi una spettacolare fioritura. Del resto l’essere umano in svariate occasioni sembra ignorare che il suo modo di comunicare nonContinua a leggere “Il canto della salvia”
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Il canto della sirena
La Sirena era bellissima e veniva dal nord, da un mare freddo, da un cielo coperto di nubi. Era abituata ai brividi, alle lunghe notti e ai giorni brevi e grigi. Era stato per caso, per una breve vacanza o, invece, per l’inevitabile disegno del destino che era giunta in questa terra di sole, diContinua a leggere “Il canto della sirena”
Intermezzo di un giorno qualunque
L’avvicinamento era stato cauto, quasi furtivo. La mattinata era finita nel migliore dei modi. Gli uffici che avevo dovuto visitare attendendomi file ed interlocutori ostili si erano rivelati, invece, esempi di perfetta efficienza e tutto era filato liscio e veloce. Sicché, poco prima di mezzogiorno, mi ero trovata lì, dinanzi al parcheggio sotterraneo dove miContinua a leggere “Intermezzo di un giorno qualunque”
Prato di Natale
L’anno è finito, il solstizio di qualche giorno fa ha aperto le porte all’inverno, nella piazzetta di Marina fa bella mostra di sé uno stilizzato albero di Natale blu ed io tolgo dal letargo estivo il tagliaerba e passo e ripasso nel prato godendo del profumo fresco dell’erba appena tagliata. Ebbene sì, la primavera inContinua a leggere “Prato di Natale”
Dietro il sipario
Nel cuore di Ragusa Ibla, ai piedi del Duomo, c’è una strada, in questi giorni illuminata dalle parole rapite dalle Città Invisibili di Calvino. Nel cuore della strada c’è un palazzo di ottocentesca memoria: quello degli Arezzo di Donnafugata e nel cuore del palazzo c’è un piccolo piccolo teatro. Piccolo davvero, tanto da essere annoveratoContinua a leggere “Dietro il sipario”
Grazie!
Era stata in mezzo al mare, col motore in avaria, il sole battente, ad aspettare per ore che qualcuno arrivasse a trainarli. Eppure era entrata in porto con il sorriso di chi ha trascorso una giornata d’incanto. “Sono i colori della vita” aveva risposto al mio sguardo perplesso. Al tempo ho pensato semplicemente che fosseContinua a leggere “Grazie!”
Tanto gentile e tanto onesta pare…
La donna è una signora di una certa età, capelli sale e pepe e passo agile. Il muro è alto, liscio, di un bianco sporcato dai tubi di scappamento delle auto; potrebbe circondare un giardino inaccessibile agli sguardi o persino un carcere ma le grida allegre di ragazzini fa pensare ad un collegio, una scuola.Continua a leggere “Tanto gentile e tanto onesta pare…”
Gemme
Non ci facevo quasi più conto… Era un bastoncino, un po’ scorticato, senza foglie, dello spessore di un mignolo. Fustigato dal vento, sommerso dall’acqua del recente maltempo. Il cartellino indicava ancora che era un pesco ma l’aspetto certo non lo ricordava. Eppure, l’altro giorno, camminando nel prato, con enorme sorpresa, l’ho trovato pieno di gemme.Continua a leggere “Gemme”
Il “mistero”dei trulli siciliani
Ci sono luoghi con un nome così evocativo che, al solo nominarli, suggeriscono alla mente immagini e paesaggi. Così Sferracavallo potrebbe far pensare a verdi campi e atmosfere rurali ma nulla è più lontano dal vero. Il piccolo borgo marinaro, così vicino a Palermo da esserne quasi parte, è intriso di un’ atmosfera mediterranea traContinua a leggere “Il “mistero”dei trulli siciliani”
Gita a Tindari
Gli affezionati lettori di Camilleri riconosceranno immediatamente quello che nelle mie intenzioni non è plagio bensì omaggio ad uno dei racconti del mitico commissario. Fortunatamente, a dispetto del titolo uguale, la mia gita a Tindari non nasconde macabri segreti ma, al contrario, entusiasmanti scoperte. Il santuario di Tindari sorge su un promontorio a picco suiContinua a leggere “Gita a Tindari”
Muri
Non so chi di voi ricorda il terzo episodio della saga di Indiana Jones e, in particolare, il momento in cui il mitico archeologo, per salvare la vita al padre, deve fare un atto di fede e camminare nel vuoto che si apre su un profondo precipizio; spinto dall’urgenza e dall’amore filiale farà il fatidicoContinua a leggere “Muri”
Il bosco in un imbuto
Si chiamava “’Intrepido”(…a pensarci ora, un titolo davvero improbabile…) ed era una rivista di avventure a fumetti che mio padre puntualmente comprava ogni settimana. Faceva parte di ciò che leggevo al tempo, allo stesso modo dei fotoromanzi che mia zia prestava alla mia mamma. Una lettura per così dire casuale, quasi fosse dovuta per ilContinua a leggere “Il bosco in un imbuto”
Fiori nel deserto
E anche questa volta non ce l’ha fatta. Ci ha provato, con il solito dispiego di forze, sovradimensionate; ci ha provato a lungo, con arroganza; è stato prepotente, impietoso; ha tentato di fiaccare la sua volontà, l’ha resa arida, dura; l’ha ferita, soffocata. Eppure… è bastata una pioggia, una sola: acqua che scende da nuvoleContinua a leggere “Fiori nel deserto”
Scava! Scava!
Che l’apparenza inganni è luogo quanto mai comune, a cui chiunque potrebbe facilmente aggiungere che “non è tutto oro quel che luccica” e che a volte “i lupi si travestono d’agnelli”… tutte sagge raccomandazioni per indurci a scavare a fondo con metaforiche pale e mente lucida per valutare bene persone e fatti e concedere fiducia solo a chiContinua a leggere “Scava! Scava!”
Viaggio a sorpresa
Che la mia avvedutezza e prudenza siano inversamente proporzionali all’importanza delle scelte esaminate è cosa nota a chi mi conosce. Sono stata capace di comprare casa in mezz’ora ma di tornare tre volte in un vivaio senza riuscire a decidere che fiori prendere. Così quando Mariarita (amicizia fresca fresca, di pochi giorni soltanto) mi parlòContinua a leggere “Viaggio a sorpresa”
Umane vicende
Ci sono periodi, nella vita, in cui le umane vicende assumono un peso ed una forza che non hanno mai avuto prima. Periodi in cui una come me, col naso sempre all’aria e lo sguardo preso più dalla Via Lattea che non dalla strada che ha sotto i piedi, per molto tempo, invece, ha finitoContinua a leggere “Umane vicende”
Pescatori di perle
I pescatori di perle sono cercatori di bellezza in un mondo liquido e blu . Hanno muscoli potenti, corpi abituati a sopportare alte pressioni. Trattengono il fiato e cercano tra conchiglie incrostate e sgraziate quelle che contengono il granello di sabbia, prescelto dal fato, per diventare una sfera di perfezione. Non devono lasciarsi ingannare daiContinua a leggere “Pescatori di perle”
Quella piccola “zuccona”
Avevo poco più di sei anni ed era probabilmente un pomeriggio qualunque quando la mia mamma mi chiese un favore. Forse si trattava di vuotare la spazzatura o di aiutarla a piegare i lenzuoli…fatto sta che la richiesta fu accompagnata da un ingenuo ricatto: Se lo fai…allora io… Di solito funziona, avrà pensato la miaContinua a leggere “Quella piccola “zuccona””
La corriera Pasqualina
La corriera Pasqualina al lavoro o al caffè porta seco ogni mattina tanta gente, credi a me. Lei che vede dentro i cuori li conosce ad uno ad uno mai nessuno resta fuori bianco, giallo, biondo o bruno. Sale arcigno ed impettito Sigismondo ed è un bandito. E che dire di Ugo Lini? Prende aContinua a leggere “La corriera Pasqualina”
Nessuno escluso
Ci sono gesti e luoghi e situazioni che nascono con il seme della generosità, a volte quasi senza saperlo. Qualche anno fa, nel negozio di una parrucchiera, rimasi sorpresa dal suo allegro canticchiare mentre svolgeva il suo lavoro. Non era cosa consueta dalle mie nordiche parti ma era piacevole ed era un dono. Stava regalandoContinua a leggere “Nessuno escluso”