Si chiamava “’Intrepido”(…a pensarci ora, un titolo davvero improbabile…) ed era una rivista di avventure a fumetti che mio padre puntualmente comprava ogni settimana. Faceva parte di ciò che leggevo al tempo, allo stesso modo dei fotoromanzi che mia zia prestava alla mia mamma. Una lettura per così dire casuale, quasi fosse dovuta per ilContinua a leggere “Il bosco in un imbuto”