Partiamo alle 8.15 da Bologna, sfruttando il gentile passaggio del servizievole vicino di casa Michele e, con breve scalo a Fiumicino, atterriamo in perfetto orario ad Istanbul alle 13,15 (12,15 italiane). Prenotiamo un taxi per andare e tornare all’aeroporto. La distanza non è esagerata ma il traffico rende il tragitto un’ odissea.
Prendiamo possesso delle due stanze al Sed Hotel e passeggiamo un po’ a vanvera, finendo col vedere piazza Taksim e la strada Istiklal, cuore europeo della città, attraversata da un nostalgico tram. L’atmosfera è caotica ma vivace. Kebap giganteschi e cibo da strada si mescolano a griffe commerciali. Pullman di poliziotti sono dietro ogni angolo e il traffico, subito fuori dall’oasi pedonale è a dir poco folcloristico. Mezzanotte viene salutata da un coro di clacson e da qualche fuoco sul Bosforo, piuttosto deludente. Brindisi all’ora italiana in camera. Buon anno!!