Questi capodanni a scadenza fissa (…) Si finisce per credere sul serio che tra anno e anno ci sia una soluzione di continuità e che cominci una novella istoria (…) É un torto in genere delle date. (Gramsci) D’accordo. Non costa un grosso sforzo pensare che tra ieri e oggi nulla finisce e nulla cominciaContinua a leggere “Feste”