Sveglia a orari infami: alle 3 ci viene a prendere il taxi per portarci all’aeroporto. Ancora addormentati riusciamo a capire che, per gran parte del tragitto, costeggiamo le vecchie mura di Costantinopoli, poi la burocrazia aeroportuale ci inghiotte.
Si decolla! Arrivederci Istanbul!