Se potessimo raccogliere i ricordi che gli altri hanno di noi come si raccolgono le conchiglie sulla spiaggia, sono convinta ci ritroveremmo con una ben bizzarra collezione.
A priori non ci sono dubbi. Per un’insegnante poi, c’è la certezza cristallina che quella bella lezione… quel discorso edificante… siano collegati indissolubilmente alla propria immagine.
Ma prima o poi succede!
Un ex alunno, dieci anni dopo, ma anche un amico perso di vista o le stesse creature che ricordano quando “erano piccole”… e l’interlocutore di turno comincia a far riferimento a fatti importanti (per lui…) fino a spingersi, talvolta, a ringraziarvi o a biasimarvi e voi…o non ricordate assolutamente nulla di tutto ciò, o comunque non lo ricordavate fino a un attimo prima. Certo avevate in mente milioni di altri particolari, aneddoti e quant’altro, ma assolutamente NON quello che la persona che avete di fronte aveva archiviato sotto il vostro nome.
Non so voi, ma io ho sempre un attimo di smarrimento quando accade perchè capisco in un lampo che ciò che gira il mondo col mio nome potrebbe essermi completamente sconosciuto.
Così oggi, riponendo la ritenuta dell’ancora, costruita con una cima regalateci da due amici veneziani, due anni e mezzo fa, mi chiedo se si ricordino di noi come noi di loro.

Quasi sicuramente no, è stato un incontro breve e casuale, come tanti, eppure sono nei nostri grati pensieri ogni volta che caliamo l’ancora, in ogni rada. E questo, fuor d’ogni dubbio, non l’immagineranno mai.
Se potessimo raccogliere i ricordi che lasciamo, come conchiglie sulla spiaggia…chissà?
Forse scopriremmo che niente di ciò che facciamo è innocuo e, a volte, ciò a cui non diamo peso traccia solchi profondi e ciò che crediamo importante scivola via, come olio sull’acqua.
Sarebbe più corretto scrivere “E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.” peccato non sia mia ma di Roy Batty. Ma ti ricordi quando l’ha detta?
Anche io ho tanti bei ricordi vostri come: “giro pedro…” “antimeccanico”
mi avete insegnato che non si lubrifica con l’olio d’oliva (anche se anticamente si faceva). e poi altro che se attraccherete sul gargano vi dirò…
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Paolo! Anni fantastici quelli dei giri che erano sempre tutt’altro che “pedri “… disgraziatamente per noi e grande citazione per un film mitico. Un abbraccio!
"Mi piace""Mi piace"