
Squillace…Squillace, ove il vento mai tace ed il mar non trova pace.
La fama del golfo di Squillace è tale da mettere soggezione persino ai marinai più esperti, figuriamoci a noi…
Decidiamo quindi di attraversarlo oggi, con previsioni meteo più che favorevoli. Tra l’altro, per la prima volta in questo viaggio (e prima o poi doveva capitare…) quel che lasciamo non ci mancherà.
Ci ricorderemo della cortesia degli abitanti di Crotone,
di un bellissimo concerto in memoria di Rino Gaetano (nato qui),
della mozzarella più buona mangiata finora, ma in quanto al resto…
L’edilizia urbana è probabilmente frutto di un mal di denti collettivo di architetti ed ingegneri ed il castello, pur imponente e suggestivo, è sconfortante nel suo abbandono.

Lasciamo, dunque, Crotone senza troppi rimpianti e percorrendo una costa calabra sorprendentemente piatta, con chilometri e chilometri di spiagge bianche e deserte, punteggiate, talvolta da colorati ombrelloni,
approdiamo al marina di Roccella Ionica, il più bello, organizzato, pulito, economico ed “austriaco”, incontrato finora.

Una Calabria davvero dai mille volti.
Ed ecco un nuovo puntino sulla mappa: cartina
Ma che foto strepitose!!!! Solo 3 lettere: w o w
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Tutto merito di Stefano, “fotografo ufficiale”.
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Sempre stato bravo !
Comunque Ragazuoli , superato un primo momento di “naturale” piccola invidia per quello che state vivendo , devo dire che sono molto felice che la vostra avventura “giovanile” stia andando per il meglio .
Non é da tutti ………..
Un abbraccione !!!
P.s domenica parto per una Transalp con la Mtb , sperando nel meteo …..
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Beh, neanche tu scherzi con le avventure giovanili…eh eh eh…Buona pedalata!!
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La differenza è che io sono ciovànè …….tutto tranne le mie ossa !
Buon Ferragosto !
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