Nutrimento

Occhi chiusi, la concentrazione di chi cerca, chissà… nell’ aria sottile forse o forse da qualche parte profonda dentro di sè, quel respiro ineffabile, quel momento, quella nota. Poi la voce e la musica, un’anima vibrante che ci regala pura emozione. Un ospite, un incontro, uno tra molti ma non uno dei tanti. Quando unaContinua a leggere “Nutrimento”

Le “Colpe” dei bambini

Il pianoforte è bianco e lucido, elegante e discreto nella sala d’aspetto dell’aeroporto. Non è più una novità. Da qualche tempo l’idea di lasciare uno strumento a disposizione di chi attende il proprio volo è diventata di moda e il cartellone lì accanto sottolinea la bella iniziativa. L’idea mi piace e spero che qualcuno traContinua a leggere “Le “Colpe” dei bambini”

Metronomi

tic tac  tic toc tac toc toc tic I metronomi, colorati e in fila, oscillano implacabili. Segnano tutti lo stesso tempo, ma sono partiti in momenti diversi sicché, coerenti con se stessi ma dissonanti gli uni dagli altri creano un ritmo che ritmo non è. Carlo Ventura (il papà teorico del nostro approccio alla salute)Continua a leggere “Metronomi”

Volta la carta

Prima di essere una bellissima canzone di De Andrè “Volta la carta” è una filastrocca popolare che accosta verso dopo verso concetti molto distanti, uniti tra loro dalla rima e dal lento adagio…volta la carta. Anche nella vita a volte accade che cose completamente distanti siano unite da gesti, da suoni o da luoghi. PerContinua a leggere “Volta la carta”

Epidemia musicale

Come in tutte le epidemie l’inizio è stato un incolpevole ed innocuo dettaglio. Nello specifico il mio ricorrente e finora inutile tentativo d’imparare a suonare la chitarra. Un’idea un po’ bizzarra forse, ma certo non pericolosa se non per le orecchie degli ignari che hanno dovuto sopportare le mie prime lamentose note. Purtroppo, però, ancheContinua a leggere “Epidemia musicale”

Accordi

Ci sono persone che entrano in sintonia con gli altri con estrema facilità. Spesso è la loro loquacità o l’attitudine al sorriso ( smiling face direbbe un inglese) che genera il ” miracolo”. Allo stesso modo ci sono luoghi che predispongono all’incontro e nazionalità (passatemi il termine) più accoglienti di altre. Ma, in tutto ciò,Continua a leggere “Accordi”