Gustose sorprese

Ahimè! Sono consapevole che questo post provocherà senza alcun dubbio l’ilarità dei lettori siciliani e di tutti coloro che frequentano i mercati ortofrutticoli (del nord e del sud), più di quanto abbia mai fatto io. Ma correrò il rischio e mi cimenterò in una dichiarazione imbarazzante: ho assaggiato per la prima volta il cedro. Finora,Continua a leggere “Gustose sorprese”

Aspettando Natale

Ci si abitua in fretta alle situazioni piacevoli e, infatti, un anno è bastato. In questi giorni gironzolo in tenuta primaverile tra alberi di Natale, luci e presepi, con gran disinvoltura, come se il sole e il clima temperato fossero da sempre compagni abituali di queste feste, un tempo non così lontano, ghiacciate e nevose.Continua a leggere “Aspettando Natale”

Mobili e immobili

Questa isoletta intorno ad imo ad imo, là giù colà dove la batte l’onda, porta di giunchi sovra ‘l molle limo; null’altra pianta che facesse fronda o indurasse, vi puote aver vita, però ch’a le percosse non seconda. ( Dante – Purgatorio)   Perdonate la citazione un po’ pretenziosa ( merito, tra l’altro, solo dellaContinua a leggere “Mobili e immobili”

Old style

Non serve nascondersi dietro un dito. Invecchiare non piace a nessuno, soprattutto se rovistando tra le pagine del vocabolario si legge: la vecchiaia è l’età del tramonto, della fine delle speranze, del declino. Nessuna sorpresa quindi se i primi capelli bianchi gettano più di una persona nel panico. Eppure… Fino a qualche tempo fa l’immagineContinua a leggere “Old style”

Radio net

Ore 8:50 Il vhf della barca è acceso sul 72; accanto a me Anna, un’amica conosciuta da poco, che come un gentilissimo angelo custode mi assiste… nel caso qualcuno facesse domande… Ore 8:55. Rileggo e sono un po’ agitata… Ore 9 in punto. La radio chioccia: Good morning Marina di Ragusa winter live-aboards… Lo schemaContinua a leggere “Radio net”

Nodo

    21 giugno. In ordine d’importanza: compleanno di mia cognata, solstizio d’estate, giornata internazionale dello yoga. Quando avevo vent’anni proprio per la mia frequentazione con quest’ultima disciplina ( e anche per una predisposizione naturale che impediva ai miei pensieri di procedere in modo lineare…) la mia amica Raffi mi aveva soprannominato Nodo. Anche adessoContinua a leggere “Nodo”

Ze buc is on ze teibol

Tutto è cominciato con uno sconsiderato acquisto di panelle quando, pensando di avere sette, otto ospiti a cena mi sono ritrovata con qualcosa tipo un centinaio di frittelline di ceci e tre persone a tavola. È così che, presa dallo sconforto e anche un po’ dal desiderio di dar prova della ben nota ospitalità italiana,Continua a leggere “Ze buc is on ze teibol”

A proposito di case

Il fatto di vivere in barca e non avere rimpianti per il mattone non mi ha ancora tolto la capacità d’apprezzare il fascino delle belle case. La casa in questione è quella dei nostri amici Dario e Maria e di fascino ne ha da vendere. É una villa nell’entroterra, circondata da un parco che appaga ancheContinua a leggere “A proposito di case”

Fantasia biologica

Una delle cose che preferivo fare con i miei alunni era inventare: storie, personaggi, animali immaginari. Loro erano bravissimi e divertenti ma se la fantasia ( benedetta fantasia) è così forte e radicata in noi, almeno fino a quando non ci “ammaliamo” e diventiamo grandi, la natura è una maestra nell’indicarci la strada. Ma dico,Continua a leggere “Fantasia biologica”

Il profumo del sedano

Era una degustazione di vini dilettantistica, se mi passate il termine. Con i miei amici Claudio e Veruska giocavamo a riconoscere i vini. O meglio, loro che di mestiere sono enologi, li riconoscevano. Noi facevamo patetici tentativi alla ricerca di profumi e sapori ben nascosti ai nostri sensi. Quando, annusando un calice mi dissero:“ SentiContinua a leggere “Il profumo del sedano”

Tre piccoli eventi

Oggi, tre piccoli eventi da ricordare. N.1 Rimasto finora in fondo ad un gavone, strategicamente nascosto, oggi ha fatto la sua prima apparizione. È riapparso per una buona causa: da qualche giorno c’è uno splendido sole che rende proibitivi i pantaloni lunghi e quelli corti, riesumati dai sacchetti sotto vuoto dove erano stati riposti,sarebbero statiContinua a leggere “Tre piccoli eventi”

Coincidenze…ancora!

Questa ve la devo proprio raccontare. È l’ennesima messa in scena della “Compagnia delle Coincidenze”, che ci accompagna dalla partenza. Prologo Un anno fa, circa di questi tempi, mi ritrovo a partecipare ad una di quelle cene che riunisce vecchi amici che non si vedono da vent’anni. A dispetto dei miei pregiudizi in merito, laContinua a leggere “Coincidenze…ancora!”

L’estate incantata

Ci sono luoghi belli a prescindere. Sono belli in cartolina, nelle foto del telefono, persino nelle descrizioni degli amici, al ritorno dalle vacanze. Ci sono scorci di paesaggio che sembrano creati apposta da una mano benevola per essere inquadrati o interpretati da una reflex o da un pennello. E poi ci sono luoghi che, perContinua a leggere “L’estate incantata”

Letture incaute

  Fu qualcosa di formidabile e di fulmineo, come l’improvviso frantumarsi di una fiala di collera. Parve esplodere tutto intorno alla nave con un tuono travolgente e un impeto di enormi ondate, quasi che una diga immensa fosse crollata sopravvento. In un attimo gli uomini perdettero il contatto gli uni con gli altri. É questaContinua a leggere “Letture incaute”

Singing in the rain

Se avessi cantato sotto la pioggia in quest’ultimo periodo, quasi sicuramente sarei pronta per Sanremo. Qualcuno potrebbe obiettare che non ci vuole poi molto, ma il fatto resta: siamo in Sicilia e piove da un mese. La pioggia non rende la vita particolarmente comoda a nessuno ma diventa veramente fastidiosa in barca: bisogna trovare unContinua a leggere “Singing in the rain”

S. Valentino: viva la gente

Ore 18. Appuntamento via Skipe con Silvia, anni 19, studia giornalismo a Londra e per “compito” deve intervistarci. Quando parte la videochiamata sono già bendisposta, visto il nome… Lei é carina, capelli lunghi, biondi, un po’ nervosa, dice ” é la mia prima intervista…”. Mi fa sorridere di cuore. Non riuscivo ad innervosire nemmeno iContinua a leggere “S. Valentino: viva la gente”